Desiderate coltivare splendidi girasoli da cartolina? Provate con queste tecniche efficaci

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di Laura Ossola

12 Luglio 2024

Mantisshrimparemetal/Reddit

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Originari del Nordamerica, i girasoli sono tra i fiori più amati e più ampiamente coltivati in tutto il mondo oggi sia a scopo ornamentale ma anche alimentare. I suoi semi sono infatti dei gustosi snack mentre il giallo intenso delle loro corolle e le grandi dimensioni dei fiori e degli steli rendono questa pianta una vera meraviglia con cui potrete decorare giardini e balconi.

Volete dedicarvi alla coltivazione dei girasoli ma non sapete come fare? Nella guida seguente vi spieghiamo le tecniche per avere girasoli da cartolina.

 

Caratteristiche e propagazione

Pianta annuale della famiglia Asteraceae o Compositae, il girasole deve il suo nome comune all'eliotropismo: gli esemplari giovani infatti seguono il percorso del sole da est a ovest durante il giorno, per poi riposare rivolti a est nelle ore notturne in modo da riprendere il loro percorso al sorgere del nuovo giorno. Una volta sbocciati i fiori, invece, la pianta resta stabilmente orientata a est. 

La propagazione dei girasole può avvenire per semina oppure per talea:

  • per la semina dei girasole occorrerà procedere tra la fine di marzo e la fine di aprile direttamente in campo, anticipando di qualche settimane se si desidera effettuare la semina in semenzaio, avendo cura di travasarlo tempestivamente per permettergli di crescere;
  • per la talea scegliete invece piante sane e robuste che abbiano già sviluppato gli steli laterali; tagliate uno di questi rami laterali a una lunghezza di circa 10-15 cm sotto un nodo o una giunzione fogliare e rimuovete le foglie inferiori lasciando solo le superiori. Effettuate un taglio obliquo nella parte inferiore e immergete la talea in acqua lasciando le foglie superiori all'aria, posizionandola in un luogo caldo e ben illuminato e cambiando acqua ogni 2 giorni. Le radici spunteranno dopo poche settimane. 

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Coltivazione del girasole

Pudelek (Marcin Szala)/Wikimedia Commons

Una volta ottenute le piantine, i girasole richiedono pochi accorgimenti per crescere prospseri:

  • posizionateli in luogo soleggiato, in modo che possano ricevere almeno 6-8 ore di luce diretta ogni giorno;
  • scegliete un terreno ben drenante per evitare ristagni idrici e non compattato per permettere alle radici di svilupparsi correttamente;
  • poiché le piante si sviluppano molto in verticale, possono essere facilmente danneggiate dal vento e per questo motivo può essere utile posizionarle accanto a un muretto o a una recinzione che le proteggano oppure fornire loro un tutore in legno o bambù;
  • l'irrigazione deve essere regolare e profonda ma poco frequente: la pianta teme i ristagni idrici ed è perciò consigliabile lasciare che lo strato superficiale del terreno si asciughi tra un'irrigazione e l'altra;
  • se il terreno è sufficientemente ricco questa pianta non avrà bisogno di fertilizzante; in caso di terreno povero sarà buona norma arricchirlo con compost ed eventualmente aggiungere un fertilizzante ben bilanciato a lenta cessione.

Fate attenzione alla coltivazione accanto ad altre specie: il girasole è infatti una pianta allopatica e produce sostanze capaci di ridurre la resa di altre coltivazioni, in particolare di patate, fagiolini, petunie e lattuga.

Seguite questi consigli di coltivazione perché le vostre piante di girasole siano prospere e meravigliose come nelle cartoline!

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