Prato perfetto con il caldo intenso: consigli di manutenzione del prato sotto il sole estivo
Avere un prato verde e rigoglioso in giardino non è sempre un compito facile, soprattutto quando in estate le temperature si alzano e i raggi del sole si fanno molto intensi. In questo periodo, inoltre, anche la scarsità delle precipitazioni e l'aumento del passaggio sull'erba, dovuto all'intensificarsi delle attività all'aperto, mettono alla dura prova i nostri prati, rendendolo ancora più vulnerabile a ingiallimento e seccamento.
Fortunatamente ci sono degli accorgimenti che possiamo adottare per far sì che il nostro prato si mantenga verde e brillante anche durante il periodo di caldo intenso e ve li indicihiamo nella breve guida che segue.
1. Tagli frequenti ad altezza maggiore e pacciamatura
Durante l'estate è consigliabile aumentare la frequenza del taglio del vostro prato, da una volta ogni 10 giorni a una volta ogni 5 giorni, in modo da ottenere sfalci più corti che potrete utilizzare come pacciamatura per trattenere un quantitativo maggiore di umidità. A questo scopo potete procurarvi un tosaerba pacciamante oppure semplicemente non raccogliere l'erba tagliata, aggiungendo eventualmente un tappo pacciamante al vostro tosaerba.
Gli steli dovrebbero essere inoltre lasciati a un'altezza superiore, intorno agli 8 centimetri circa, in modo da favorire la dissipazione del calore attraverso la lamina fogliare e proteggere il colletto dell'erba dai raggi e dal calore eccessivi.
2. Irrigare la mattina presto
Oregon State University/Flickr
Il momento ideale per l'irrigazione del prato in estate è la mattina, poco prima dell'alba. Annaffiare il prato profondamente in questo momento della giornata vi permette di proteggerlo dal calore eccessivo delle ore successive, riducendo l'evaporazione e assicurandovi che la riserva d'acqua sia preservata per tutta la giornata. Annaffiare al mattino, inoltre, proteggerà il vostro prato dal possibile sviluppo di malattie fungine, motivo per cui l'irrigazione serale del prato è sconsigliata.
Saranno sufficienti una o due irrigazioni a settimana, che potrete effettuare solo dopo esservi assicurati che non siano previste piogge durante la giornata che sta per cominciare. Servitevi delle cosiddette zone spia per valutare la necessità di irrigare: le zone dove il terreno è più sabbioso o più drenante mostrano segni di appassimento e cambiamenti di colore prima di tutte le altre e potranno indicarvi che è il momento di irrigare.
L'irrigazione poco frequente ma profonda nelle prime ore della giornata vi aiuterà anche a ridurre notevolmente i consumi di acqua.
3. Trattamenti di sostegno per il prato
Esistono infine 4 diversi tipi di trattamento che potrete applicare al vostro prato in estate per aiutarlo a resistere meglio alla calura:
- Concimi ricchi di potassio: andrebbero distribuiti sul manto erboso 4-5 settimane prima che le temperature arrivino a superare i 30 gradi; il potassio aumenta la resistenza al caldo eccessivo e al calpestamento, riducendo al tempo stesso anche la necessità di acqua;
- trattamento alle alghe brune: altro aiuto contro gli stress termici, il trattamento alle alghe brune può essere somministrato ogni 2 settimane circa diluito nell'acqua la mattina presto, sospendendo le irrigazioni per 24 ore dopo l'applicazione;
- pigmenti fotoriflettenti protettivi: questi prodotti proteggono l'erba dai danni causati dai raggi UV e devono essere applicati sulla foglia asciutta preferibilmente al mattino presto, sospendendo le irrigazioni per 24 ore;
- ossidi di silicio: questi prodotti sono utili per irrobustire la struttura vegetale soprattutto a livello fogliare e devono essere applicati da soli prima dell'arrivo del caldo intenso, ripetendo l'applicazione dopo 4 settimane solo se il caldo persiste.
Quali altri suggerimenti seguite per un prato sempre verde brillante anche sotto il sole d'agosto?
