Con che frequenza occorre girare il materasso per garantirsi un buon sonno ristoratore?
Ricordate quando è stata l'ultima volta che avete ruotato il vostro materasso? Tra i protagonisti essenziali di una buona notte di sonno, il materasso spesso viene dimenticato nelle regolari sessioni di pulizia del letto, eppure prendersene cura è uno dei modi per assicurarsi sempre un buon sonno ristoratore, oltre a garantirne una maggiore durata.
Alcuni materassi non necessitano di grandi manutenzioni né di rotazioni, ma come fare quando il proprio materasso rihiede invece di essere ruotato o girato periodicamente? Ve lo spieghiamo in questa breve guida.
Tutti i materassi devono essere ruotati o girati?
Non tutti i materassi sono uguali e per questo è sempre importante leggere le istrqvsuzioni riportate in etichetta prima di utilizzare il vostro materasso nuovo. Alcuni modelli sono infatti progettati con diversi strati per un diverso supporto a ciascuna parte del corpo e non necessitano dunque di essere ruotati o girati per mantenere la loro funzione e sostenervi adeguatamente durante il sonno.
I modelli tradizionali, invece, necessitano di essere ruotati periodicamente, solitamente una o due volte all'anno, perché dormire sempre sullo stesso del letto non comporti la loro precoce e irregolare usura, costringendovi a sostituirlo prima del tempo.
Sono due le azioni che potete eseguire perché il vostro materasso duri più a lungo garantendovi sempre il massimo comfort:
- rotazione: la rotazione prevede di girare il materasso di 180 gradi, in modo da invertire la testa e i piedi;
- capovolgimento: questa tecnica prevede invece di capovolgere il materasso, in modo da arieggiare alternativamente i due lati; in questo caso uno dei lati è solitamente etichettato come "lato inverno".
Come e con che frequenza eseguire la corretta rotazione del materasso? Ve lo spieghiamo nel paragrafo successivo.
La corretta rotazione del materasso a seconda del modello
A seconda del tipo di materasso sarà necessaria una diversa frequenza di rotazione con movimenti specifici:
- materassi a molle: sono tradizionalmente progettati per la rotazione testa-piedi, che deve essere effettuata ogni 3-6 mesi al fine di mantenere l'uniformità dell'usura ed evitare affossamenti. Per i materassi più moderni sarà sufficiente una rotazione ogni 6-12 mesi;
- materassi in memory foam: questo tipo materassi necessita di essere capovolto e ruotato ogni 6-12 mesi perché il materasso si ammorbidisca uniformemente con il passare del tempo e per arieggiarlo periodicamente da entrambi i lati;
- materasso in lattice: la rotazione dei materassi in lattice deve essere effettuata ogni 3-6 mesi per evitare assottigliamenti; alcuni modelli andranno anche capovolti per arieggiarli su entrambi i lati, assicuratevi della necessità di questa operazione controllando in etichetta.
Grazie a questi consigli il vostro materasso potrà continuare a garantire a lungo il vostro comfort durante il sonno!