Le mosse da ricordare per far sparire i peli di cani e gatti dal bucato
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Cani e gatti in casa sono compagni di vita, e quanto più viviamo a stretto contatto con loro, tanti più peli troveremo praticamente ovunque in casa. E con quelli, si fanno i conti a ogni bucato. Visto che inserire tessuti coperti di peli in lavatrice significa accelerarne l'usura e causare qualche danno, è sempre bene capire come arginare la presenza di peli prima che i capi entrino in lavatrice e come catturare il più possibile quelli che circoleranno nel cestello, in modo che non vadano a creare otturazioni e problemi vari. Ecco allora qualche mossa da tenere a mente.
Prima del lavaggio in lavatrice
La prima cosa da fare è scuotete benissimo i capi, con mosse ferme e in maniera ripetuta. Ci vuole un po' ma ne vale la pena, e a volte una sessione di "scosse" del genere riesce a togliere davvero il grosso. Ci sono però oggetti che non si prestano facilmente, o che sono magari voluminosi e quindi ci costringerebbero a sporgerci da balconi e finestre e sporcare tutto il vicinato.
In quei casi, meglio tener pronti tutti gli strumenti utili per togliere peli che possiamo radunare:
- Rulli adesivi da passare sulle superfici incriminate
- Guanti di gomma: indossateli e passateli sulla superficie piena di peli, meglio ancora se sono appena umidi. Ne catturerete un sacco!
- Spazzole e pettini per la tappezzeria. Attenzione a usare quelli di metallo solo su materiali che non rischino di rigarsi o sfilacciarsi. Meno rischi con le spazzole con setole di silicone.
- Un panno in microfibra, asciutto o inumidito appena: anche questo può funzionare come acchiappa-peli e capelli.
A seconda della forma, dimensioni e materiali di ciò che dobbiamo lavare in lavatrice, questi strumenti possono essere usati nel modo più efficiente per togliere il grosso dei peli e ottenere risultati migliori dal lavaggio finale.
Durante il lavaggio in lavatrice
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Una volta che ci siamo preparati con tutte quelle manovre preliminari, arriva il momento di infilare i nostri capi da lavare negli appositi elettrodomestici, e c'è chi consiglia di usare l'asciugatrice prima, non solo dopo.
Di solito, infatti, prima laviamo in lavatrice e poi passiamo il tutto in asciugatrice, se la usiamo, ma per togliere i peli potrebbe essere comodo fare un passaggio extra all'inizio: un ciclo di asciugatura senza calore può far staccare già parecchi dei peli, che vengono più facilmente intrappolati nel filtro per la lanugine. E poi si procede come al solito. Ovviamente, il cestello e il filtro dell'asciugatrice andrebbero puliti tra un ciclo e l'altro, così da minimizzare la chance che gli stessi peli rimangano in circolazione.
Una volta nel cestello della lavatrice, poi, possono tornare utili parecchi strumenti volti proprio a catturare peli e capelli che si staccano dai capi durante il lavaggio: ci sono degli "acchiappa peli" appositi, spesso a forma di palline; ma anche le palline dell'asciugatrice, una spugnetta per piatti, fogli di ammorbidente già usati, un vecchio asciugamano di un colore chiaro che non rischi di stingere
Quanto invece al tipo di lavaggio da preferire, sempre compatibilmente con le necessità di temperatura e giri di centrifuga richiesti per la cura dei vari materiali, quelli più intensi sono migliori: pre-lavaggio, "extra intenso" come per oggetti molto sporchi, alto numero di giri di centrifuga e/o aggiungere un ciclo in più di risciacquo.
Altra accortezza, che dovremmo aver sempre ma che diventa ancora più urgente se laviamo spesso cose piene di peli di cani e gatti, è un'adeguata manutenzione dell'apparecchio: pulire le guarnizioni dell'oblò e smontare e pulire il filtro sono operazioni che dovremmo fare una volta a settimana, e poi anche ricordarci di fare qualche ciclo di pulizia a vuoto, solo con aceto, per lavare a fondo anche la lavatrice, magari una volta al mese o ogni due mesi.
Ci vuole un po' di cura extra nel fare il bucato quando abbiamo animali domestici, ma ne vale assolutamente la pena, no?