Asciugare il bucato in casa: come scegliere la stanza migliore per sistemare lo stendino
Freepik
Quando il tempo non è mite e nei casi in cui non possiamo farci aiutare da un'asciugatrice, non possiamo far altro che stendere i panni in casa, al chiuso. Ci sono però ambienti delle nostre abitazioni in cui non dovremmo mai mettere il bucato ad asciugare, perché l'aumento di umidità porterebbe con sé il rischio di muffa che di certo non è bene per la nostra salute. Vediamo quindi come scegliere la posizione migliore per asciugare il bucato più velocemente e senza rischi.
I posti da evitare
I posti da evitare quando si sceglie dove posizionare lo stendino sono quelli in cui trascorriamo più ore nella giornata: camera da letto, cucina e il bagno. Nel caso del bagno.
Il bucato dovrebbe potersi asciugare entro 24 ore: se ci mette di più significa che la ventilazione e la temperatura non sono ideali e le condizioni di crescita della muffa, specie con l'umidità aumentata dalla presenza di stoffe bagnate, crescono a dismisura.
In ogni caso, aumentare l'umidità in camera da letto o in cucina, a meno che non viviamo in ambienti davvero molto secchi, non fa bene alla salute. Il bagno, invece, è meglio evitarlo perché è già di per sé la stanza più umida di casa e dunque quella dove di solito vediamo già crescere muffa (fughe, interstizi del box doccia, guarnizioni della vasca da bagno), quindi bisogna cercare di ridurre il problema invece di peggiorare la situazione.
La posizione migliore per lo stendino in casa
Freepik
Idealmente, un locale lavanderia ben ventilato è il posto perfetto per asciugare i panni e occuparsi di tutto il bucato in modo comodo ed efficiente. Non è però la realtà di molti di noi, con spazi abitativi che non permettono di avere un tale locale di servizio. Ecco quindi che bisogna un po' ingegnarsi a seconda delle varie situazioni.
Una stanza degli ospiti, persino un garage o una mansarda che siano ben ventilati sono ottimi punti in cui posizionare lo stendibiancheria. Anche un angolo di una sala da pranzo o salotto possono fare al caso nostro, specie se è un punto che non dà fastidio nei movimenti quotidiani ed è luminoso e spazioso abbastanza da far circolare l'aria (quindi non compreso tra mobili o pareti o altri ostacoli che intrappolerebbero umidità).
Come ridurre l'umidità in casa quando si asciuga il bucato al chiuso
Ci sono una serie di manovre e accortezze che ci aiutano a minimizzare l'aumento di umidità causato dai panni che si asciugano sullo stendino. Ad esempio:
- Se la stanza prescelta è poco usate e non è piccolissima, potete anche tenere la porta chiusa e aprire però una finestra per far circolare più aria nell'ambiente.
- Se si deve mettere per forza lo stendino in una stanza vissuta sempre, allora sistemate lo stendino vicino a fonti di calore e possibilmente tenete la porta chiusa.
- Evitate di stendere sul termosifone, o almeno metteteci solo piccoli capi che ne coprano solo una porzione minima. Altrimenti il vapore acqueo verrà sparso in tutta la stanza ancora di più.
- Considerate di usare stendini che pendono dal soffitto, così da liberare spazio sul pavimento e favorire anche la circolazione di aria nella stanza.
- In lavatrice, azionate un ciclo con molti giri, se non si tratta di capi delicati o per cui bisogna evitare questo stress, così toglierete molta più acqua dalle fibre dei tessuti.
- Aiutatevi sistemando un deumidificatore nell'ambiente in cui stendete i panni.
- Potete aiutarvi anche con un piccolo ventilatore come quelli da tavolo, per favorire la circolazione d'aria e far asciugare tutto prima.
- Usate asciugamani asciutti e puliti in cui comprimere i capi più pesanti, per togliere il grosso dell'umidità residua prima di stenderli.
- Sfruttate gli stendini riscaldati, come quelli a parete che si usano nei bagni e di solito consumano meno di un'asciugatrice.
Con un po' di accortezze, quindi, possiamo comunque continuare a stendere in casa senza sentire odore, né vedere macchie, di muffa!