Un albero di limone in vaso? Lo coltiverete con successo seguendo i nostri consigli

Laura Ossola image
di Laura Ossola

18 Ottobre 2024

Alberi di limone in grossi vasi di terracotta all'ingresso di un casolare di campagna

boneydecorsolutions/Instagram

Advertisement

Ingrediente immancabile e incredibilmente versatile nelle nostre cucine, il limone è sempre disponibile sui banchi della frutta e imbottigliato sugli scaffali dei supermercati, ma poterlo gustare fresco dà senza dubbio molta più soddisfazione e non solo al palato.

Sapevate che coltivare una pianta di limone in vaso è un compito piuttosto semplice? Alcune varietà si prestano più di altre alla coltivazione in vaso, che potrà avere un grande successo e donarvi un abbondante raccolto seguendo i giusti passaggi.

Nella guida che segue vi forniremo tutte le informazioni necessarie per la coltivazione in vaso di piante di limone sane e robuste.

Varietà di limone più adatte alla coltivazione in vaso

Sono numerosissime le varietà di limone tra cui scegliere e tutte sono abbastanza adattabili alla coltivazione in vaso, distinguendosi soprattutto per le diverse caratteristiche dei loro frutti.

La scelta della varietà dipenderà dunque principalmente dall'uso, ma le principali specie sono le seguenti:

  • Lunario: adatto alla coltivazione domestica soprattutto per la sua caratteristica fioritura continua, che garantisce un raccolto abbondante per tutto l'anno;
  • Meyer: originario della Cina, è un ibrido naturale tra limone e arancio dolce ed è particolarmente indicato nelle regioni a clima rigido, essendo il più resistente al freddo (tollera temperature fino a -10 gradi);
  • Eureka: adattabile a qualsiasi suolo, è una delle varietà più diffuse pur essendo piuttosto sensibile al freddo;
  • Pane: limone originario della costiera amalfitana, è un'altra specie rifiorente molto apprezzata, di cui si mangia anche la buccia;
  • Zagara bianca: un limone tipico della Sicilia, caratterizzato dalla grande succosità dei suoi frutti.

Advertisement

Scelta del vaso e posizione

Un limone in vaso carico di frutti maturi

pocketmole/Reddit

La scelta del vaso è essenziale per la buona riuscita della coltivazione del vostro limone:

  • materiale: il materiale più indicato per la coltivazione in vaso del limone è la terracotta, poiché a differenza degli altri materiali tenderà ad assorbire l'acqua in eccesso dal terreno evitando i pericolosi ristagni idrici;
  • dimensioni: anche le dimensioni sono fondamentali, poiché determineranno i livelli di umidità del terreno. Scegliete vasi che non siano eccessivamente grandi e, quando rinvasate, utilizzate contenitori che siano non più del 15% più grandi rispetto al vaso attuale; un eccesso di terreno intorno alle radici comporterà infatti un maggiore rischio di ristagno idrico.

Una volta scelti, posizionate i vostri vasi in un'area soleggiata se coltivate i vostri limoni all'esterno, accanto a una finestra o su un davanzale se invece li coltivate dentro casa.

Terreno e innaffiature

La composizione del terreno deve essere grumosa e ben drenante, con pH intorno a 6-6,5 per un'assunzione ottimale di nutrienti dal terreno. Per le piante più giovani sarà necessario un rinvaso ogni 2 anni per rinnovare completamente il terreno ormai esausto, mentre per le piante adulte sarà sufficiente un rinvaso ogni 4 anni.

Attenzione anche all'irrigazione, che deve essere effettuata solo quando lo strato superiore del terreno è asciutto per evitare il rischio di marciume radicale, cui la pianta è facilmente soggetta. La frequenza dipenderà dalla zona climatica, ma sarà certamente più diradata nella stagione invernale.

I livelli di umidità ambientale, tuttavia, dovranno essere sempre mantenuti intorno al 50-60%.

Concimazione

Un limone raccolto da una pianta coltivata coltivata in casa

@suzonkb/Instagram

Per un abbondante raccolto è importante fornire al vostro limone tutti i nutrienti necessari e in particolare l'azoto, che questa pianta consuma in grandissime quantità. 

Scegliete un concime preferibilmente con rapporto NPK 2-1-1 e utilizzatelo a fine inverno, per stimolare l'avvio della fioritura, in primavera per sostenere la fruttificazione e in autunno, poco prima della pausa vegetativa. 

Potatura

Le potature necessarie sono minime e servono principalmente a mantenere la forma della pianta. Effettuate la potatura a fine inverno o inizio primavera eliminando rami secchi o incrociati e diradando la chioma in modo da permettere il passaggio della luce.

In presenza di molti frutti, eliminate quelli più piccoli prima che raggiungano la maturazione, in modo da migliorare la qualità del raccolto.

Seguendo sempre questi consigli le vostre piante di limone saranno prospere e robuste!

Advertisement