Termosifoni puliti ed efficienti: in casa hai tutto quello che serve per mantenerli in ottime condizioni
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Mantenere i termosifoni puliti è fondamentale per garantire un'efficienza ottimale del riscaldamento domestico. La polvere e i detriti che si accumulano nel tempo possono ostacolare il flusso d'aria e ridurre la capacità di riscaldamento, portando a consumi energetici più elevati e a bollette più salate. In questo articolo, esploreremo due metodi efficaci per pulire i termosifoni, anche nelle aree più difficili da raggiungere.
Anche occupandoci spesso delle pulizie di casa, ci sono spazi difficili da raggiungere che inevitabilmente sorvoliamo per mesi, e che quindi diventano un ricettacolo di polvere, capelli, peli e sporcizia varia che gira nei nostri ambienti domestici. È il caso di tutti gli anfratti dei nostri termosifoni, specie quelli che hanno dei pannelli laterali e una griglia superiore a proteggere le varie parti interne.
Così, quando arriva il momento di riaccenderli, ci rendiamo conto che dentro c'è una patina di sporco notevole, ma difficile da raggiungere. Come fare? Possiamo usare un metodo diviso in due step.
1. Togliere il grosso dello sporco "volatile"
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Se abbiamo degli strumenti abbastanza sottili e flessibili che possano infilarsi agevolmente dentro al termosifone permettendoci un minimo di manovra (come bastoni con piume per spolverare, ma anche bastoncini ricoperti con un panno fissato con elastico), infiliamoli e cerchiamo di smuovere, far cadere e/o asportare tutto lo sporco secco che riesce a staccarsi dalla superficie.
In alternativa, possiamo usare un asciugacapelli: prima posizioniamo asciugamani o stracci appena inumiditi sotto al termosifone (o anche appesi sulla parete dietro), poi azioniamo il phon in modo che il flusso d'aria passi nel termosifone e spinga via lo sporco.
2. Usare uno sgrassatore molto diluito
Prendiamo quindi un flacone spray: se per caso ne avessimo uno di uno sgrassatore multiuso in cui è rimasto poco prodotto, possiamo usare direttamente quello, riempendo il resto della bottiglia con acqua calda.
Altrimenti, usiamo un flacone vuoto, ci versiamo un quarto di sgrassatore e il resto di acqua, sempre calda ma non bollente.
Potremmo anche provare una versione fai-da-te: mezzo bicchiere di aceto, mezzo cucchiaino di sapone per piatti e poi il resto di acqua calda fino a riempire.
Una volta pronto lo spray, spruzziamo abbondantemente dentro al termosifone, avendo cura di non spostare stracci o vecchi asciugamani sotto, così che tutto il liquido sporco che cola giù sia prontamente raccolto da quelli. In alternativa, potete usare delle bacinelle o contenitori simili.
Per finire il lavoro, sarebbe bene poter infilare nuovamente dei bastoni con panni in microfibra inumiditi per asportare il resto dello sporco e sciacquare un minimo.
In ogni caso, aspettate a riaccendere i termosifoni fino a che non siano asciutti. Nell'attesa, potete usare lo stesso prodotto sgrassatore per lavare l'esterno del termosifone. Anche quello, infatti, meno è sporco e impolverato e più efficacemente riuscirà a irradiare calore nella stanza.
Ci vuole un po' di olio di gomito ma due volte all'anno, dunque prima e dopo la stagione fredda, la pulizia a fondo dei termosifoni ci aiuta a mantenerli efficienti!
