Lavaggio con acqua fredda? OK, ma non per tutto: 5 tipi di capi che bisogna lavare ad alte temperature

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di Angelica Vianello

30 Ottobre 2024

una mano che sceglie le impostazioni di lavaggio sulla manopola di una lavatrice

Freepik

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Lavare i capi con acqua fredda è una pratica che certamente garantisce una minore usura dei tessuti e della lavatrice stessa, riducendo anche i consumi, ma non sempre è la scelta indicata per ogni tipo di bucato. Ci sono capi che vanno lavati a temperature alte per far sparire lo sporco per davvero ed essere igienizzati a dovere prima dell'utilizzo successivo. Vediamo di quali si tratta.

Tutto quello che si sporca molto in cucina

In cucina usiamo una serie di accessori di tessuto che si sporcano di ingredienti difficili da eliminare se non con lavaggi a fondo, e a temperature adeguate.

  • Strofinacci
  • Presine
  • Tovaglie
  • Salviette
  • Grembiuli

Ci finiscono olio e altri grassi, ma ance magari sughi e schizzi o tracce di ingredienti di ogni tipo usati nelle varie preparazioni: sono tutti tipi di sporco che hanno bisogno di essere sciolti per bene, e il tessuto adeguatamente igienizzato per essere usato di nuovo in cucina in modo sicuro. 

Un compromesso da raggiungere, quando lo sporco non è molto, potrebbe essere lavare con cicli più brevi, seppur sempre a 50-60°, oppure pretrattare per bene i capi con acqua ossigenata o candeggina delicata, per poi lavare anche a 40-50° con cicli non troppo lunghi.

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Indumenti e biancheria usati da chi era malato

Vestiti, lenzuola, asciugamani e in genere tutti gli oggetti da lavare usati da qualcuno che era malato vanno igienizzati al meglio: temperature alte, additivi igienizzanti e magari anche un lavaggio a vuoto per pulire per bene la lavatrice prima del prossimo carico regolare. Sono queste le linee guida da seguire.

Se i tessuti sono delicati e rischiano di rovinarsi con lavaggi intensi, laveremo a temperature adeguate (controllate sempre le indicazioni sulle etichette) ma servirà comunque usare additivi o pretrattare con ingredienti (candeggina delicata, acqua ossigenata), che aiutino a combattere la presenza di batteri nelle stoffe.

Capi di lavoro contaminati da agenti inquinanti

Pensiamo al caso di aver dato pesticidi o erbicidi in giardino, o comunque di essere stati, con i nostri vestiti, in ambiente in cui circolava qualche sostanza dannosa per la salute: di certo non vogliamo che rimanga sui capi stessi, né che finisca su altri.

Quindi laveremo ad alte temperature e con additivi utili, e eviteremo anche di tenere i capi nelle stesse ceste degli altri, accortezza che vale anche per quelli usati da persone malate o infette.

Ci sbrighiamo a lavare, e poi igienizziamo anche la lavatrice con un lavaggio a vuoto, sempre ad alte temperature ma non necessariamente troppo lungo, con candeggina delicata o acqua ossigenata.

Tessili usati dai nostri animali

Rivestimenti e cuscini delle cucce, teli e coperte usati in casa o nell'auto: tutto quello su cui i nostri amici a quattro zampe passano il tempo, quando finisce in lavatrice andrà lavato con candeggina delicata in aggiunta al detersivo normale, e ad alte temperature.

Pannolini di stoffa o altri indumenti intimi che si sporcano molto

Che siano gli accessori riutilizzabili indossati dai bimbi, dagli anziani o dalle donne, tutti quei tipi di indumenti devono essere lavati molto bene e igienizzati ad alte temperature, altrimenti diventano rischiosi per la salute. Ecco quindi che non si può avviare un ciclo di lavaggio con acqua fredda nemmeno per questi.

Vale la pena fare attenzione a queste piccole accortezze per non avere problemi più fastidiosi in seguito!

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