Non solo pluriball: i metodi fai-da-te da provare per isolare termicamente le finestre e ridurre i consumi
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Con l'arrivo del freddo cominciamo ad accendere i sistemi di riscaldamento, ma per aiutarci a ottimizzare queste fonti di calore sarebbe bene isolare termicamente i nostri ambienti nel miglior modo possibile. E considerando che le finestre sono superfici che disperdono molto calore, l'ideale sarebbe avere infissi ben isolati. Laddove installare nuove finestre a doppi vetri sia impossibile, si può considerare di ricorrere ad altri rimedi, come foderare i vetri col pluriball, oppure applicare altri rimedi fai-da-te. Vediamoli di seguito.
Il pluriball sui vetri per isolare le finestre
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Il pluriball è quel foglio di polietilene con bolle d'aria che viene usato per gli imballaggi, ma si presta anche a questo utilizzo alternativo. Di solito, funziona molto bene come isolante fai-da-te in serre o garage, ma la tecnica si può applicare anche alle finestre di casa. Considerando che copre i vetri con uno strato che sacrifica la trasparenza e compromette la visibilità, di solito si preferisce usarlo in ambienti di servizio o comunque meno trafficati: soffitte, finestre piccole come quelle dei bagni magari, o dovunque non ci dispiaccia rinunciare a un po' di estetica.
Ecco come si applica:
- Tagliate con forbici o taglierino il rotolo di pluriball per avere una sagoma pari a quella del pannello di vetro da rivestire
- Prendete un flacone spray pieno di sola acqua e spruzzatene un po' sul vetro
- Applicate il pluriball sul vetro, con le bolle a contatto col vetro, distendendolo a coprire tutta la superficie e premete per bene per farlo rimanere aderente alla finestra.
Quando poi dovrete rimuovere il pluriball inziate sempre da uno degli angoli, e potrete usarlo anche nuovamente negli anni a venire. Non lascerà macchie e segni indelebili sul vetro, dato che non si usano colla o altre sostanze.
Altri metodi per isolare le finestre
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Ci sono altri metodi fai-da-te da provare per migliorare l'isolamento termico delle finestre in casa.
- Le guarnizioni di gomma. Sono delle strisce flessibili che sigillano le fessure tutto attorno ai vetri, in genere tra quelli e la struttura dell'infisso. Sono adesive (ma esistono anche quelle in silicone o col bordo sagomato da incastrare) e basta tagliarle delle lunghezze giuste, seguendo le indicazioni delle confezioni per una messa in posa ideale.
- I kit con pellicole trasparenti da applicare sul vetro. Anche di questi ne esistono diversi tipi, ma di solito si stende pian piano la pellicola trasparente e ci si aiuta col calore di un asciugacapelli per farla aderire senza pieghe.
- Le tende termiche. Visto che di giorno possiamo sfruttare i raggi del sole, ma non appena cala il buio è bene chiudere le finestre per aumentare la protezione contro il freddo, allora potremmo anche tirare tende molto spesse e fatte proprio con materiali isolanti. Hanno anche l'ulteriore vantaggio di isolare acusticamente!
- Sigillanti: l'alternativa alle guarnizioni prefabbricate. Si possono usare vari tipi di sigillanti, spesso di silicone, da applicare con appositi strumenti con molta cura, cercando di riempire le fessure e non lasciare tracce su vetro e su infissi. Un po' come quando si dipinge. L'importante è trovare il materiale più adatto ad aderire sulla superficie dell'infisso (che sia di legno, PVC o alluminio), e scegliendo i sigillanti diversi per l'interno e per l'esterno della finestra.
Con questi metodi, anche quando non si può installare un doppio vetro, miglioriamo molto la capacità di isolamento termico delle nostre finestre, riducendo sensibilmente i consumi!
