Congelare il lievito di birra fresco è possibile: i consigli utili
Creativo
Indispensabile per tanti prodotti lievitati che possiamo cucinare in casa, il lievito di birra fresco è un ingrediente che chi ama panificare non si fa mai mancare in casa. È anche un prodotto decisamente deperibile, che bisogna consumare entro la data di scadenza per evitare che formi muffe o si rovini in modo tale da rendersi inservibile per cucinare. Che fare, quindi, quando ne abbiamo più di quello che useremo entro quella scadenza? Lo possiamo congelare, seguendo delle indicazioni molto semplici. Ve le riportiamo di seguito.
Come congelare il lievito di birra
Il lievito di birra di solito non può rimanere in frigo per più di sette giorni, specie se è stato aperto - e non importa quanto perfettamente lo richiudiamo nella carta stagnola o pellicola alimentare. Se invece lo mettiamo in congelatore, allora potremo tenerlo ancora per un mese e poco oltre - anche se è meglio considerare 30 giorni come data definitiva.
C'è solo una precauzione da ricordare quando si tratta di congelare questo ingrediente: non deve essere entrato a contatto con l'aria. Il che significa che possiamo mettere in freezer solamente i panetti che sono ancora perfettamente sigillati dentro alla loro confezione originaria, e che non siano mai stai aperti. Decidiamo quindi subito che sorte dovrà avere il nostro lievito di birra: se non siamo certi di usarlo tutto prima che si rovini, evitiamo proprio di aprirlo e mettiamolo in freezer: avremo un mese di tempo per trovare modi di impiegarlo utilmente.
Accortezze ulteriori
Gageills/Wikimedia Commons (CC0 1.0)
E se la confezione del lievito si fosse comunque aperta? Si può comunque tentare di congelare: avvolgetelo per bene in pellicola per alimenti, o meglio ancora mettetelo in un sacchetto in sottovuoto totale, così da interrompere subito il contatto con l'aria.
Come fare quando si scongela? Al momento di togliere il lievito dal freezer abbiamo due opzioni:
- Possiamo lasciarlo scongelare nel suo incarto, sempre senza aprirlo, e tenendolo in frigorifero. Oppure
- Possiamo romperlo in pezzetti e farli subito squagliare in acqua tiepida. Ricordate sempre di non usare acqua troppo calda, che neutralizzerebbe il lievito stesso (anche quando è stato appena acquistato, e anche con quello in polvere).
Pare anzi che il metodo migliore per mantenere le caratteristiche del lievito inalterate al momento dello scongelamento sia proprio metterlo a sciogliere direttamente in un bicchiere di acqua tiepida, aggiungendo subito dopo un cucchiaino di zucchero per riattivarlo velocemente.
Evitate in ogni caso di congelare del lievito fresco che fosse già scaduto. In quel caso, non è detto che lo dobbiate però buttare: potete riutilizzarlo come fertilizzante naturale per le vostre piante.